origine, gli ionici e il problema dell’archè

La prima riflessione filosofica si sviluppa nella Ionia intorno ai secoli VII-VI a.C. 

Il primo problema che i filosofi della grecia si posero fu quello della natura e origine del mondo. 

I primi filosofi della scuola di Mileto si chiedevano cosa ci sia dentro la natura, realtà. Dentro c'è un principio unico da cui tutto ha origine.

origine→ archè

= rappresenta sia la materia di cui sono fatte le cose, sia la forza che le ha generate, sia la legge divina ed eterna che li governa e le rende intelligibili all'uomo. 

 

TALETE → identificato come primo filosofo; fu il fondatore della scuola di Mileto

- Talete non lasciò alcuna testimonianza scritta volontariamente ma conosciamo il suo pensiero grazie ad Aristotele

- Secondo lui l'archè è l'acqua da cui tutto ha avuto origine; che fosse il principio unificatore di tutta la realtà

 

ASSIMANDRO → fu l'ideatore del principio dell'archè

A differenza di Talete che identificava il proprio archè in un elemento della natura, cioè l'acqua, Assimandro trovava l'archè nell'infinito e nell'indeterminato, cioè l'àpeiron. 

Assimandro è convinto che la sostanza infinita sia animata da un eterno movimento, in virtù del quale i contrari si separano e danno origine a tutte le cose. 

Grazie a questo processo di differenziazione dei contrari si generano mondi infiniti, che si succedono l'uno dall'altro in un ciclo eterno, ma che secondo Assimandro hanno un fine → secondo lui esiste una legge cosmica che pone un limite, un fine a tutto, anche alla vita, e che esiste per l'ingiustizia commessa da tutti gli altri.

ASSIMENE → terzo esponente della scuola di Mileto

Secondo Assimene, l'archè era l'aria ma con i caratteri attribuiti da Anassimandro, cioè l'infinita e il movimento cessante. 

l'aria → elemento determinato in natura (Talete), ma infinito (apeiron) e in continuo movimento. 

Secondo Assimene dall'aria derivano tutte le cose, attraverso due processi:

1. condensazione (quando l'aria si condensa diventa vento, nuovole, acqua, terra e pietra)

2. rarefazione (quando l'aria viene a rarefarsi diventa fuoco) 

risposte pagina 11:

1) La riflessione dei filosofici iconici si concentra principalmente sull’acqua che viene considerata l’origine di tutto.

2) L’archè rappresenta la materia di cui sono fatte le cose, la forza che le ha generate, la legge divina ed eterna che le governa e le rende intelligenti all’uomo. Questa parola è stata introdotta da Anassimandro. 

3) Talete pensava che il principio primordiale fosse l’acqua, sulla base dell’osservazione e del buon senso che mostrano come ogni cosa vivente sia intrisa di questa sostanza. Molto probabilmente l’esperienza originaria dell’acqua, a cui fa riferimento, è quella del parto, dato che il neonato viene alla luce rompendo le acque.