I pitagorici e la concezione matematica della natura

PITAGORA → fonda a Crotone la scuola pitagorica, la fratellanza pitagorica, un'associazione politica-                         culturale


Le dotrine fondamentali dei pitagorici riguardano essenzialmente due argomenti:

1. dotrina dell'anima (=desiderio di purificare l'anima, è una dotrina derivante l'orfismo)

2. dotrina del numero (=affermano che la vita di un filosofo si caratterizza per ordine e misura: con il numero si può dimostrare tutto ciò che esiste) 


Per Pitagora l'archè (sostanza fondamentale di tutte le cose) è il numero, perchè tutte le cose sono costituite da numeri

Per i greci il numero non era qualcosa di astratto, ma aveva caratteristiche fisiche e geometriche. 

Il matematico Filolao mostro' come dall'unità-punto si possano generare gli altri numeri e tutti i corpi fisici

 

 

 

 

 

DUALISMO:

Se il numero è sostanza per capire i rapporti tra esse, si fa riferimento ai rapporti tra i numeri→ le cose hanno una natura duplice, ovvero opposte in lotta tra di loro.

Si dividono in:

1. Dispari (entità limitata, simbolo della perfezione, del bene, della forma, ...) 

2. Pari (entità illimitata, simbolo di imperfezione, disordine, caos)

 


 

 

La lotta tra questi aspetti è solo apparente, perchè la natura profonda delle cose tende all'armonia e alla conciliazione.

Tutti i fenomeni hanno relazione con i numeri→ hanno significati pari alle virtù sociali:

1= parimpari→ rappresenta l'intelligenza, ed è generatore di tutti i numeri

2→ rappresenta l'opinione mutevole

4→ raffigura la giustizia

10→ è il numero perfetto


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